La sperimentazione del vaccino contro l’HIV, l’unico arrivato a questa fase di studio avanzata, si è rivelata un flop. Ad annunciarlo, come riportato dal New York Times, è stata la casa farmaceutica produttrice, che lo ha definito “inefficace”. La scienza, dunque, dovrà ricominciare da capo, tornando indietro di 3-4 anni. In esame ci sono altri sieri che potrebbero rivelarsi promettenti, ma è ancora presto per dirlo. L’unica certezza, al momento, è che ci sono state decine di fallimenti sul campo: ciò dimostra quanto la sfida sia ardua per la medicina.
Intanto circa 40 milioni di persone nel mondo convivono con la malattia, molte delle quali si trovano in Paesi in cui non è possibile accedere alle cure. La notizia del fallimento dell’ennesimo vaccino è in tal senso “deludente, ma non è la fine degli sforzi per lo sviluppo di un prodotto che protegga contro l’HIV”, ha commentato in un’intervista il dottor Anthony S. Fauci, che ha guidato l’Istituto nazionale di allergie e malattie infettive fino a dicembre. “Esistono altri approcci strategici”. ….